Disturbi d’ansia

 

 Ansia e attacchi di panico

L’ansia e la paura sono emozioni normali, che provano tutti. Hanno la funzione di segnalare situazioni pericolose o spiacevoli, mediante le modificazioni fisiologiche prodotte dall’adrenalina che entra in circolo nel sangue. Entro certi livelli, dunque, l’ansia e la paura sono necessarie a ciascuno di noi in quanto ci consentono di affrontare le situazioni temute.

IL DISTURBO D’ANSIA

E’ una reazione di paura, ripetuta nel tempo, davanti ad un evento che normalmente non viene considerato spaventoso. Spesso si instaura la tendenza a preoccuparsi e a temere proprio di provare ansia in determinate situazioni e di stare male, sviluppando un meccanismo in cui “si ha paura di aver paura”.

A una indagine più approfondita emerge però il vero motivo per cui un evento apparentemente innocuo è vissuto dal soggetto come estremamente pericoloso, tale da giustificare la reazione di paura:

si percepisce in pericolo il raggiungimento di alcuni bisogni vitali all’interno di una o più relazioni significative, spesso connessi a dimensioni di sicurezza, libertà e enso di costrizione.

LA PSICOTERAPIA

La Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale e Cognitivo-costruttivista può guidare alla comprensione e allo scioglimento  dei meccanismi di origine e di mantenimento del disturbo. Inoltre il lavoro sugli aspetti profondi del proprio senso di sé  rende il cambiamento della propria modalità di relazionarsi col mondo stabile e duratura, prevenendo il formarsi di altri sintomi ad espressione della stessa dinamica intrapsichica.

Definizione di Attacco di Panico:

Intensa paura accompagnata da alcuni dei seguenti sintomi:
1.Palpitazioni
2.Sudorazione
3.Tremori fini o a grandi scosse
4.Dispnea o sensazione di soffocamento
5.Sensazione di asfissia
6.Dolore o fastidio al petto
7.Nausea o disturbi addominali
8.Vertigini o sensazione di testa vuota
9.Derealizzazione o depersonalizzazione
10.Paura di perdere il controllo o di impazzire
11.Paura di morire
12.Parestesie e brividi
13.Vampate di calore
14.Bocca secca o nodo alla gola

Definizione di Fobia

1- L’ansia si sviluppa solo in circostanze ben precise, lontano dalle quali il soggetto sta bene, salvo il timore di potersi ritrovare di nuovo in circostanze simili.

2- Vi è il tentativo sistematico, consapevole e massiccio da parte del soggetto di evitare le circostanze che ritene motivo di ansia.

L’evitamento, alla lunga, limita le crisi d’ansia, ma può diventare una “gabbia”.

Dott. Petrini Alessandro

Il dottor Alessandro Petrini è Psicologo, Psicoterapeuta e Sessuologo Clinico. Si è specializzato in Psicoterapia Cognitiva a Torino